Addio anche alla piscina del CLT

Osserva giustamente l’autore dell’articolo, Walter Patalocco: “si potrebbe notare che nemmeno la pressa, quella diventata un monumento e che è in mostra davanti alla stazione era soggetta a vincoli della soprintendenza… E comunque una botta di fantasia e una dimostrazione di rispetto da parte dello studio che ha redatto il progetto (ma si è ancora in tempo) non avrebbero certo stonato. È tanto complicato aggiungere una struttura leggera, che magari si innalzi proprio a partire dalla futura copertura e quindi inutilizzabile? Sarebbe un segno di rispetto per la città”.

Il Messaggero 18/01/2014
Il Messaggero 18/01/2014
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