Ferrovia Spoleto-Norcia
La Ferrovia Spoleto-Norcia in una immagine d'epoca

La Spoleto-Norcia non c’è più, ma c’è ancora

Co.Mo.Do. – Cooperazione di mobilità dolce – chiude il 31 luglio la prima stagione semestrale di grandi eventi, con un tributo alla meravigliosa e suggestiva ex Ferrovia Spoleto-Norcia: un storytelling tutto in mobilità dolce, omaggio all’ardimentoso sedime ferroviario mai dimenticato.

Spoleto 19 luglio 2018 – Nel cinquantesimo anniversario della chiusura della linea ferroviaria della Spoleto-Norcia (31 luglio 1968 alle 19,40) si svolgerà, nell’ex Fermata Ferroviaria restaurata di Sant’Anatolia-Scheggino, un memoir che narra di quella ferrovia di montagna italiana, di quel piccolo e delizioso lembo d’Italia nell’ Umbria che vuole rinascere: la Valnerina. Un memoir rappresenta la necessità e quasi l’urgenza di far rivivere dentro di sé quell’antico tracciato che per fortuna vive oggi come greenway.
«Il massimo sforzo di tecnica dei tracciati: una specie di piccolo “Gottardo umbro”. Forse perchè tra le ultime ferrovie a essere progettate, essa è anche la più ardita e difficile; tanto che a nessuno, oggi, potrebbe venire in mente di compiere ex -novo un simile sforzo. Ma tale esempio di tecnica ferroviaria resta, appunto, come monumento a testimoniare di un momento particolarmente felice nel modo di costruire le opere d’arte ferroviarie. E quindi va conservata come nostro patrimonio artistico e paesistico assieme, appunto perchè il paesaggio Centro Appennino Italiano è caratterizzato da questo continuo rapporto fra natura ed opera dell’uomo.» – cosi il Prof. G. F. Koenig. Il tributo di Co.Mo.Do. rappresenta la voglia di tornare a guardarlo con gli occhi dell’anima per ritrovarlo intatto e vitale com’era sempre stato, e intimamente intrecciato con l’esperienza di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo quotidianamente e di stimolo per le Istituzioni a riconsiderarne la sua valenza economica.

L’evento è presentato alla stampa giovedì 19 luglio alle 11.30 dal Presidente di Co.Mo.Do. Walter Cardinale, al Centro Studi Co.Mo.Do. presso il Museo della Ferrovia (via F.lli Cervi 10 a Spoleto). Gli eventi programmati il 28-29 luglio saranno outdoor: escursioni in rafting sul fiume Corno, in Mountain bike (con possibilità di noleggio), a piedi, con ponies lungo il sedime, campo avventura, attività di tiro con l’arco e torrentismo organizzati da Rafting Umbria e da MTB Valnerina Multisport. Prenotazioni a tariffe agevolate in occasione dell’evento si potranno avere presso l’infopoint della Stazione di Sant’Anatolia di Narco-Scheggino. Possibilità di ristoro per i viaggiatori con prodotti tipici “Al Binario Giusto”.
Martedì 31 luglio alla Stazione ristoro/info point di Santa Anatolia che inaugura la sua attività, si svolgerà l’estemporanea di pittura dedicata alla Spoleto-Norcia, (le opere saranno poi esposte al Museo), e dalle 18.00 in poi Co.Mo.Do. ospita esperti, studiosi e testimoni diretti della vita del tracciato: quella ferroviaria ieri e quella di oggi a greenway. Presente anche la gloriosa “Ass. Ciclostorica La Francescana” e “Italia Nostra Sez. di Fermo”, partner di Co.Mo.Do. nello studio di fattibilità della realizzazione della prossima via verde Spoleto-Norcia-Fermo-Amandola. Completano il programma le visite guidate al plastico del museo della ex Ferrovia alla Stazione Museo della Spoleto-Norcia.
Un memoir che, infine, vuole anche essere un dono. Non soltanto per ricordare, ma anche per sostenere la rinascita di un luogo che non c’è più, ma c’è ancora e dal quale può ripartire un nuovo progresso del territorio, attraverso il presidio e riuso quotidiano dell’antico percorso.

Info: www.mobilitadolce.org; Relazioni esterne: Officine Kairòs Grandi Eventi; redazione@officinekairos.it; Prenotazioni attività sportive: 348 3511798

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