Quando nei primi anni '90 del 900 sono state dismesse le ultime officine del gas si è posto il problema del riuso o distruzione delle strutture, tra le quali gasometri molto antichi, abbandonate dalle aziende di gestione ma non dai responsabili dei piani regolatori, perennemente stritolati tra una endemica ignoranza...
Fotografie di Sergio Dotto Articoli correlati Stabilimento elettrochimico di Papigno
Lo stabilimento di Papigno, sorto nel 1901, fu il principale impianto della Società Italiana del Carburo di Calcio Acetilene e Altri Gas, costituita a Roma il 2 maggio 1896, che concentrò in questo impianto la produzione di carburo e costruì nell’area, nel 1911, una grande centrale, nella quale fece convergere...
Fotografie di Sergio Dotto Per approfondimenti La SIRI prima della distruzione
Presidente e amministratore delegato era l’ingegnere Gustavo Scaloja, già direttore dello stabilimento di Collestatte della Carburo. Questi, fin dal 3 agosto 1923 aveva ottenuto in affitto dalla Società Terni (sorta nel 1922 dalla fusione nella SAFFAT della Carburo), per 9 anni, a 1.000 lire/anno, alcuni locali dello stabilimento di Terni...