Il complesso geotermico di Larderello (PI)

Nel 1904 il principe Piero Ginori Conti (1865-1939) intuì che era possibile utilizzare il vapore naturale dei soffioni boraciferi di Larderello per la produzione di energia elettrica. Il 1913 salutò l’entrata in servizio della prima centrale geotermica del mondo, denominata Larderello 1 equipaggiata con un gruppo turboalternatore da 250 kW costruito dalla Franco Tosi di Legnano. Nel 1916 la potenza installata era già di 9.000 kW la produzione annuale ammontava a 12 milioni di kWh annui, saliti nel 1930 a 57 milioni, grazie ad impianti da 14.150 kW. Tra il 1935 e il 1939 fu realizzata la centrale di Larderello 2, dotata di due gruppi da 10 MW ciascuno, per cui la potenza geotermoelettrica totale installata nella zona di Larderello alla fine del 1943 risultava di 123,9 MW. Nell’estate del 1944 le officine vennero completamente distrutte in conseguenza degli eventi bellici per essere poi ricostruite nel dopoguerra.

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Museo della Geotermia

La Geotermia – Ieri, oggi domani

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